A Intermat 2018 Mecalac esporrà l’escavatore elettrico e12, vincitore degli Innovation Awards nella categoria Special Awards/Energy Transition.
L’escavatore e12 è lo sbocco logico di un modus operandi del costruttore francese che dal 1974 ottimizza i lavori in cantiere grazie a macchine sempre più polivalenti, in grado di ridurre il numero di mezzi presenti nei vari siti, di ottimizzare la durata dei loro interventi e di rendore redditizio il loro funzionamento.
Mecalac affronta tre sfide
La versione elettrica dell’escavatore 12 MTX si inquadra perfettamente nell’etica di Mecalac, orientata a cantieri urbani sempre più compatti, performanti e rispettosi dell’ambiente.
Poiché la struttura del 12 MTX con motore termico la predestinava naturalmente alla sua versione elettrica, la postazione del motore termico riceve ora la tecnologia delle batterie LiFe PO4 –Litio Ferro Fosfato per una durata triplicata, coniugando un ciclo di vita notevolmente più lungo di quello delle batterie classiche e una totale sicurezza: nessun rischio d’incendio e nessuna perdita di liquido dalla batteria.
“Tutte le macchine elettriche devono affrontare tre grandi sfide: l’autonomia, le prestazioni e la compattezza. Il modello Mecalac e12 è dunque il primo escavatore elettrico al 100% senza compromessi su questi tre criteri. La chiave dell’autonomia e delle prestazioni risiede nella struttura stessa di questa macchina operatrice. La fonte di energia, separata dalla torretta, permette di trasmettere una potenza di 146 kW/h, offrendo così un’autonomia di otto ore“, spiega Patrick Brehmer, responsabile del design e del management prodotti.
Mecalac e12: una linea guida per i cantieri urbani
Con la sua struttura urbana fin dalle origini e i suoi due motori elettrici a funzionamento indipendente che alimentano da un lato l’equipaggiamento e dall’altro la traslazione, l’escavatore Mecalac e12 trova naturalmente un posto nelle flotte di macchine urbane. Oltre alle sue prestazioni e alla sua autonomia, la trasmissione al 100% elettrica offre un’elevata forza di trazione.
La densità di potenza dei motori elettrici permette di conservare un’estrema compattezza e di escludere la necessità di manutenzione. Inoltre, l’escavatore e12 dispone di una cassetta elettrica che consente di ricaricarla sul posto in sei-sette ore. In tal modo, senza compromessi sulla potenza la e12 può svolgere i suoi compiti lungo l’intero arco della giornata senza dover ricaricare le batterie.
Fonte: www.mecalac.com